Udc: Toscana, domani Casini a congresso regionale di Firenze

Firenze, 24 feb. – (Adnkronos) – ‘Toscana: una nuova stagione’. E’ il titolo del congresso regionale dell’Unione di Centro che si terra’ a Firenze, presso il Convitto ecclesiastico della Calza, sabato 25 febbraio, alla presenza di Pierferdinando Casini.

‘L’Udc non si accontenta di aver riportato il Paese, attraverso il sostegno al governo Monti, sui binari della responsabilita’ e della credibilita’ di livello internazionale – afferma il coordinatore regionale Lorenzo Zirri – L’ambizioso progetto e’ ancora piu’ grande: la creazione del partito degli italiani. L’evento in Toscana giunge alla conclusione di una buona campagna di tesseramento, la celebrazione di tutti i congressi provinciali, e con l’elezione di circa 400 delegati che detteranno la linea politica al congresso regionale. Quest’ultimo trasformato in un laboratorio di proposte estese anche al contributo delle associazioni di categoria, del volontariato e dei sindacati’. 
‘L’Udc, quindi, vuole portare avanti la tradizione del dialogo e del confronto sui temi di stretta attualita’, all’insegna del rispetto di quei valori di ispirazione cristiana.
L’Udc indica l’unica via possibile – spiega Zirri – per riportare i cittadini ad avere fiducia nei partiti: la legittimazione democratica della classe dirigente che allontani definitivamente il virus dell’antipolitica. Questo Paese cova i germi della disgregazione e rischia di andare a fondo’.

‘La storia ci insegna che nei periodi di maggiore difficolta’ economica si assiste, poi, alla ricerca di soluzioni forti. Non ha caso proprio in Italia l’uomo solo al comando ha fallito – sottolinea – . La politica deve avere un sussulto, dare uno stimolo e soprattutto il buon esempio partendo dal principio che i veri costi della politica sono la mancanza di decisioni e di risposte adeguate ai problemi che abbiamo di fronte’.
‘Proprio in occasione della Convention nazionale di Chianciano, ho proposto la necessita’ di un disegno di legge sul funzionamento dei partiti in attuazione dell’articolo 49 della Costituzione. La proposta – aggiunge Zirri – e’ stata accolta dai vertici nazionali dell’Udc che hanno presentato, proprio in questi giorni, una proposta di legge, in cui i partiti acquistano una personalita’ giuridica dovendosi munire di statuti che recepiscano il metodo democratico di funzionamento e di selezione della classe dirigente per poter accedere ai rimborsi elettorali’.

‘La mancanza di democrazia interna ai partiti, la cooptazione della classe dirigente, una visione aziendale e verticistica della politica sfociata nell’abolizione della preferenza, del diritto di scelta del cittadino, il cui input e’ stato dato dal Consiglio regionale della Toscana, per volonta’ della sinistra e della maggioranza di Forza Italia, hanno allontanato la politica dalla gente e dal territorio. Ecco perche’ serve una nuova stagione’, conclude Zirri.










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