(ANSA) – ROMA, 27 FEB – ‘Una decisione ineccepibile. Tutto cio’ dimostra che, quando si vogliono fare gli interessi del Paese, si possono superare le ormai note contrapposizioni ideologiche tra i partiti. Il premier Monti ha agito ancora una volta con equilibrio e buon senso comprendendo la preoccupazione diffusa di chi aveva, nei giorni scorsi, espresso le proprie perplessita”. Lo afferma il deputato e portavoce nazionale Udc Antonio De Poli secondo cui ‘sarebbe stato assurdo applicare l’Imu agli immobili di proprieta’ della Chiesa dove si svolgono attivita’ educative che costituiscono un pilastro fondamentale dell’istruzione italiana’.

L’esponente centrista cita alcuni numeri: ‘In Italia sono 4310 le scuole paritarie che ospitano piu’ di 284 mila bambini.

Queste cifre ci fanno capire che esse forniscono un servizio essenziale ai nostri ragazzi facendo risparmiare allo Stato cifre che si aggirano sul mezzo miliardo. L’applicazione dell’Imu sarebbe stata una batosta a chi gia’ va avanti con fatica. Ecco perche’ – conclude – era indispensabile vincere questa battaglia a favore delle scuole paritarie che l’Udc ha portato avanti fin dalle prime battute’. (ANSA).