Tav: Libè, violenze vorrebbero condanna Italia ad arretratezza

Roma, 02 MAR (il Velino/AGV) – “E’ intollerabile la presenza in giro per il territorio nazionale di una vera e propria banda di violenti provocatori, che blocca treni e stazioni e insulta le forze dell’ordine, a cui vanno il nostro ringraziamento e la nostra solidarieta’. I no Tav sono i protagonisti di una protesta fuori dal tempo, che vorrebbe impedire lo sviluppo del nostro sistema infrastrutturale, condannando l’Italia all’arretratezza economica e a rimanere fuori dalle vie di comunicazione europee. Senza infrastrutture come la Tav il Paese non puo’ salvarsi e non servono a nulla, dunque, i sacrifici e le manovre economiche”. Lo dichiara il deputato e responsabile Enti locali dell’Udc, Mauro Libe’.










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