Governo: Casini, chi abbandona vertice lo rende menomato

Roma, 14 mar. (TMNews) – “Nessuno può prendersi la responsabilità di alzarsi e andare via” perché “renderebbe il governo menomato”.
Lo ha detto il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, ospite di Matrix, interpellato sul vertice di domani sera con il segretario del Pdl, Angelino Alfano, il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, e il premier Mario Monti.

“L’agenda – ha aggiunto Casini – la fa Monti. Io da persona educata vado e ascolto e parlo delle emergenze del paese” ma “parlare di crescita significa parlare anche di giustizia, parlare di imprese vuol dire parlare anche di corruzione ecc.
Alfano, Bersani ed io sappiamo che l’avvento del governo Monti non ha annullato le diversità tra di noi. Ma noi abbiamo fatto dei passi avanti per raggiungere un’intesa, un armistizio che serve al paese perché Monti ha consegnato all’Italia un paese con uno spread più basso”.










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