L.elettorale: Adornato, bipolarismo litigioso va in soffitta

(ANSA) – ROMA, 28 MAR – ‘Ci sono le condizioni per arrivare entro 15 giorni ad un testo ufficiale: fa parte dell’accordo. Se si superano i 15 giorni la riforma elettorale non si fa. Noi vigileremo, siamo quelli che piu’ si sono battuti perche’ le barriere ideologiche venissero abbattute’. E’ quanto afferma al Messaggero sulla riforma del Porcellum, Ferdinando Adornato dell’Udc. Il cambiamento, spiega, sta ‘in primo luogo nella restituzione ai cittadini elettori del potere di scelta dei parlamentari’. ‘Ci sono diversi sistemi – continua -. Siccome si e’ fatto spesso riferimento al modello tedesco, e’ noto che quel meccanismo e’ proporzionale ed elegge il 50 per cento dei parlamentari nei collegi e l’altro cinquanta per cento su liste.

In secondo luogo le coalizioni non devono diventare un obbligo e dunque il premio di maggioranza del Porcellum e’ superato’.

L’elemento ‘ancora piu’ fondamentale’ pero’, osserva Adornato, e’ nella ‘risposta agli estremismi del bipolarismo.

Le coalizioni non sono vietate’, ‘la novita’ e’ che e’ vietato imporlo a tutti’. ‘L’attuale sistema invece – aggiunge – proprio cosi’ faceva, con il risultato di unirsi al momento del voto ed essere poi incapaci di governare. Sia a destra, sia a sinistra’. ‘Se va in porto questa doppia faccia delle riforme, elettorali e costituzionali – osserva infine Adornato -, ci troveremo di fronte a una nuova fase della storia politica italiana. La si puo’ tranquillamente chiamare Terza Repubblica’. (ANSA).

 










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