(AGI) – Palermo, 30 mar. – “L’Udc in Sicilia ha fatto una scelta non comune uscendo dal governo regionale. Le nostre strade rimangono divise, sia chiaro”, ha detto il leader dell’Udc Pierferdinando Casini a proposito del governo regionale guidato da Raffaele Lombardo, nel corso del suo intervento di chiusura del congresso regionale dell’Udc, che ha eletto segretario il presidente dei senatori centristi Gianpiero D’Alia. Nel suo intervento, D’Alia ha rivendicato la scelta di passare all’opposizione in Sicilia: “Sarebbe stato piu’ comodo restare in giunta -ha detto- ma noi siamo vicini a quanti si preoccupano della prospettiva di questa regione, che ha bisogno di interventi strutturali che non si vogliono fare”.
D’Alia ha ribadito il sostegno del partito a Palermo al candidato sindaco Massimo Costa, che prendendo la parola ha ringraziato per il sostegno l’Udc. E parlando di Fli e Mpa, partiti che hanno gli ritirato il loro sostegno in seguito alla sua apertura al Pdl, Costa ha detto: “Qualcuno si e’ tirato indietro dimostrando che forse non era in buona fede”. (AGI)