(DIRE) Roma, 14 apr. – “Il distacco dei giovani dai politici e’ preoccupante”. Teresio Delfino, Udc, commenta cosi’ i risultati del sondaggio condotto dal portale Diregiovani.it e Ido da cui emerge che i giovani vivono con un certo distacco il rapporto con la politica. “Senza la politica non si puo’ immaginare un governo locale, come regionale o nazionale. La politica, pero’, deve superare le situazioni che oggi sono viste come insostenibili. Questo quadro di disaffezione e’ preoccupante”. Secondo Delfino il problema da ricercare e’ nella carenza di agenzie formative: “Noi avevamo le realta sindacali, associative, avevamo partiti che facevano formazione, ma anche la stessa realta’ dei movimenti ecclesiali. C’era un mondo che guardava ai giovani formandoli all’impegno sociale, pre-politico, politico e sindacale. Bisogna rimettere in moto quelle che chiamo agenzie formative”. A proposito di una politica vissuta nei suoi aspetti deteriori, Delfino sottolinea: “C’e’ una dequalificazione della nostra realta’ scolastica. Va riscoperta l’autorita’ e l’autorevolezza del corpo docente e non docente, altrimenti sara’ difficile superare il bullismo, gli atti di intimidazione: senza autorita’ c’e’ il disordine. Bisogna fare un lavoro in profondita’, coinvolgere anche i genitori e le famiglie, due mondi che devono essere connessi, che devono parlarsi”.