Partiti: Carra, muore la Seconda Repubblica

(ANSA) – ROMA, 17 APR – ‘I partiti dotati di grandi mezzi finanziari, con poteri enormi di selezione concessi alle loro leadership, e senza reali controlli, politici o contabili, alla fine hanno deragliato’. Lo scrive in un articolo pubblicato oggi sul quotidiano Liberal Enzo Carra dell’Udc.

‘I gruppi dirigenti degli ultimi venti anni sono il piu’ delle volte una caricatura in negativo di quelli arenatisi negli anni Novanta. La quieta accettazione del ‘partito personale’ e’ sotto certi versi addirittura piu’ grave del mancato allarme per l’arricchimento personale di certi capi e capetti’.

‘La pigrizia e l’opportunismo che hanno ispirato gli anni da Tangentopoli in poi – conclude il deputato centrista – hanno impedito una vera riforma costituzionale. Il che non consente di sostenere, come pure fanno molti, che oggi stia morendo la seconda Repubblica. No. Muore la prima, dopo un’agonia straziante, ed e’ meglio cosi”. (ANSA).










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