(AGENPARL) – Verona, 27 apr – “Fioroni rappresenta la sponda cattolica e moderata del Pd con cui è possibile costruire un ponte. Il fatto che lui dia una sveglia al suo partito dimostra che noi dell’Udc sciogliendoci abbiamo intrapreso la strada giusta per costruire qualcosa di più ampio che vada appunto oltre l’Udc e il Terzo polo”.
Lo afferma in una nota il deputato dell’Unione di centro Antonio De Poli commentando l’intervista al quotidiano Il Gazzettino dell’esponente democratico Beppe Fioroni.
“Fioroni ha colto il cambiamento in atto nella politica italiana. Mi auguro ora che il Pd lo ascolti”, continua De Poli secondo cui “tutto ciò dimostra, ancora una volta, che l’Udc è stato profetico nel puntare su una convergenza dei moderati”. “In questa fase – sottolinea l’esponente centrista – è indispensabile aprire le porte agli interlocutori naturali, cioè alle forze politiche moderate, per rivelare ai cittadini la trappola degli slogan della Lega che, per anni, ci ha riempito la testa con i soliti slogan come ‘Roma ladrona’. Il Nord si sente tradito. Non si tratta di riproporre un grande partito dei cattolici – precisa De Poli – ma di voltare pagina e lasciarsi alle spalle la foto di Vasto che è sempre più ingiallita e rimane ormai solo un lontano ricordo”.