(AGENPARL) – Roma, 03 mag – Garantire l’occupazione femminile, assicurando la conciliazione tra lavoro e vita privata senza essere costretti a dover rinunciare ad una delle due cose. A chiederlo al Ministro del Lavoro Elsa Fornero, in un’interrogazione in discussione oggi nell’Aula di Montecitorio, è la deputata dell’Udc, Ida D’Ippolito Vitale. “I recenti dati Svimez delineano uno scenario davvero sconfortante – spiega l’on. D’Ippolito – che descrive drammaticamente il mondo del lavoro femminile, in particolar modo nel meridione d’Italia, dove lavora regolarmente meno di una donna su quattro, sebbene il 19 per cento delle stesse sia in possesso di una laurea”.
Inoltre, stando a recenti statistiche, la deputata dell’Udc rileva che, dopo la nascita del primo figlio, si è registrata un’elevatissima perdita di posti di lavoro delle lavoratrici madri, soprattutto nel privato, pur in presenza di un’adeguata normativa di tutela della maternità. “Un fattore di grave criticità – incalza la D’Ippolito Vitale – tenuto conto del contesto generale che registra un fenomeno di disoccupazione superiore alle media dell’Unione europea per tutti, ma in particolar modo per le donne”.