Roma, 8 mag. (Adnkronos) – “Dobbiamo attrezzarci per costruire da subito un partito nuovo, piu’ snello, che ci consenta di arrivare alle elezioni del 2013 con un nuovo soggetto politico in grado di giocarsi la partita del governo da protagonista. Nelle scorse settimane abbiamo azzerato gli incarichi di partito nell’Udc. Sia chiaro che e’ l’inizio e non la fine del percorso. Perche’ siamo pronti a mettere in discussione anche il nome e il simbolo, tutto insomma”. A chiarirlo e’ il segretario nazionale dell’Udc, Lorenzo Cesa, oggi al consiglio nazionale del partito centrista.

“Nelle prossime settimane, proprio per mettere a punto questa strategia di apertura e rinnovamento – puntualizza Cesa – riuniremo tutti i segretari regionali e provinciali e un incontro analogo verra’ organizzato con tutti i nostri amministratori locali. Con una struttura piu’ snella e piu’ agile arriveremo a celebrare il congresso nazionale che in ottobre dovra’ fare spazio al nuovo soggetto politico, una forza di buonsenso capace di attrarre tutti gli italiani che non cercano scorciatoie impossibili e nefaste come quelle dell’antipolitica. Ma che vogliono semplicemente rimboccarsi le maniche e mettere a disposizione le loro energie e le loro competenze per tirare fuori l’Italia, insieme all’Europa, dalle secche in cui si trova. Possiamo farcela, ma dobbiamo farlo in fretta – conclude il segretario dell’Udc – senza sbagliare e con grande spirito di servizio”.