(ASCA) – Roma, 11 mag – ‘In mesi di lavoro si e’ giunti ad una sufficiente convergenza tra le principali forze politiche intorno ad una riforma elettorale ispirata al modello tedesco, con correzioni maggioritarie. Dopo il risultato delle amministrative tutti sembrano temere ‘l’effetto Grecia’ dell’ingovernabilita’ e si affrettano a proporre nuovi modelli. Bersani riparte dal doppio turno ma in questo modo si torna al bipolarismo della Seconda Repubblica, causa principale delle difficolta’ di governo’. Lo dichiara in una nota Pierluigi Mantini, responsabile Riforme Istituzionali Udc.
‘Occorre non ripetere gli errori degli anni Novanta in cui ci si e’ illusi che le regole elettorali potessero risolvere i problemi politici. Prima e’ necessario definire un serio progetto di governo per il futuro dell’Italia, con le relative e coerenti alleanze, all’altezza di una crisi difficile. Come l’esperienza insegna – conclude Mantini – non basta vincere le elezioni per governare il Paese’