(ASCA) – Bari, 16 mag – ‘Il Tribunale per i diritti del malato boccia la sanita’ in Puglia ma la Regione, ancora una volta, non risponde. Sembra quasi di lottare contro i mulini a vento eppure stiamo parlando della pelle dei pugliesi’. Lo afferma in una nota, il consigliere regionale della Puglia, Peppino Longo (Udc).
‘Nel corso dell’annuale appuntamento – prosegue Longo – l’associazione di tutela dei malati ha fatto il punto della situazione parlandone anche con i medici di base, la Regione, pero’, pur essendo stata invitata, non era presente.
Forse sapevano gia’ che non avrebbero fatto una bella figura ed hanno voluto evitare il confronto. Ma, purtroppo, la situazione non cambia e la sanita’ in Puglia e’ sempre piu’ allo sfascio: ritardi nella riconversione degli ospedali, lunghe liste di attesa per visite specialistiche, difficolta’ e disagi a portare avanti la normale attivita’ nelle strutture. E nonostante tutto, l’assessorato alla sanita’ non fa nemmeno un passo indietro proseguendo su questa scellerata strada dei tagli ad ogni costo’.
‘Nelle ultime ore, inoltre, – ha aggiunto l’esponente Udc – si aggiunge un altro grave problema che e’ quello della carenza di infermieri per il servizio 118 e la causa, manco a dirlo, e’ ovviamente quella della mancanza di fondi. Siamo davvero stufi di vedere la giunta regionale giocare sulla pelle dei cittadini e siamo altrettanto stufi di dover sentire la solita giustificazione del buco da ripianare. Non facciano precipitare ancora di piu’ nel baratro la sanita’ pugliese, altrimenti sara’ davvero difficile risalire la china’.