Governo: Casini, guai se tornassimo indietro

(ANSA) – AVEZZANO (L’AQUILA), 17 MAG – ‘L’incontro con Monti e’ andato bene. C’e’ una grossa volonta’ di sostenere il governo perche’, in questo momento, c’e’ una grande difficolta’ in tutto il mondo e in Europa in particolare’. Cosi’ il leader dell’Udc Pierferdinando Casini, ad Avezzano a sostegno della candidatura a sindaco di Giovanni Di Pangrazio, sulla colazione di lavoro avuta con oggi con il premier.

‘Le code agli sportelli delle banche in Grecia – ha proseguito – sono un segno preoccupante di quello che potrebbe capitare se il contagio dilagasse. Per cui noi oggi abbiamo confermato a Monti il fatto che bisogna andare avanti nel momento in cui l’Italia sta recuperando anche la credibilita’ internazionale che rischiava di aver perso. Guai se tornassimo indietro. Guai se i partiti allentassero quel sostegno di cui c’e’ bisogno e credo che si sia realizzata una collaborazione importante. Tutti hanno fatto sacrifici perche’ non era facile per il Pd e il Pdl sostenere questo governo. Ma lo hanno fatto con il senso di responsabilita”.

Sulla crisi e sulle ricette per uscirne, ha affermato: ‘Dalla crisi si esce rilanciando lo sviluppo. Rigore, rigore, rigore. Non puo’ essere una ricetta fine a se stessa. Ci deve essere anche lo sviluppo, la crescita, la prospettiva e la parola solidarieta’ che va riscoperta. Perche’ ci sono molte persone che soffrono, che hanno bisogno di sentir dire che c’e’ davanti a loro uno Stato amico. Non solo uno Stato che sa fare i conti e deve farli e deve farli bene per tenerli a posto ma anche che sa parlare di solidarieta”.(ANSA).

 










Lascia un commento