Roma, 18 mag. (Adnkronos) – ‘Il presidio degli obiettivi sensibili non ci pone al riparo dal rischio terrorismo. Solo a Roma ne contammo oltre 4mila e con queste nuove minacce ora sono aumentati’.
Lo sottolinea Achille Serra, senatore Udc ed ex prefetto di Palermo, Firenze e Roma, in un’intervista al quotidiano Avvenire. ‘Quindi -spiega- si deve puntare, si puo’ solo puntare sull’attivita’ di intelligence. Conoscere il disagio sociale, prevenire il rischio che sfoci nella violenza e se possibile intervenire prima’.
Quanto all’impiego dell’Esercito, ‘ho gia’ detto che non credo molto all’efficacia dei presidi degli obiettivi sensibili. Come si fa a presidiare tutte le sedi di Equitalia, mi chiedo? Ma l’impiego di militari nei pattugliamenti misti decisa dal precedente governo lo considero addirittura una boutade, non sta in piedi’.
‘La sicurezza -conclude- non possono farla i militari. Detto cio’ ho molta fiducia nell’attuale ministro, non foss’altro come collega. Sono convinto che mettera’ in campo tutto quanto e’ possibile oggi, in una fase cosi’ difficile’.