(AGENPARL) – L’Aquila, 18 mag – Incarichi pubblici in cambio di apparentamento elettorale. Il caso che vede coinvolto il sindaco in carica dell’Aquila, il democratico Massimo Cialente, approda in Parlamento. I deputati dell’Udc Armando Dionisi e Pierluigi Mantini hanno infatti presentato una interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno, Annamaria Cancelleri. “In data 16 maggio 2012 alcuni siti internet e fonti di stampa hanno pubblicato due documenti da cui si evince un articolato accordo pre-elettorale tra i segretari regionali del Partito Democratico e di Futuro e Libertà in Abruzzo e in particolare tra il sindaco in carica del comune di L’Aquila, Massimo Cialente, e il coordinatore regionale di FLI, con cui vengono presi impegni per l’assegnazione, in cambio di un apparentamento elettorale, di ruoli politici nella futura giunta di L’Aquila e soprattutto di posti nelle società municipalizzate aquilane e negli uffici comunali, sia in funzioni tecniche che amministrative”, spiegano i deputati. “I fatti sono gravi, gravissimi – proseguono i deputati – perché non è con l’offerta di posti pubblici, nelle società municipali e nell’amministrazione, cui secondo Costituzione si accede per concorso, che si può fare una corretta amministrazione, soprattutto in una condizione speciale di difficoltà come quella causata dal terremoto a L’Aquila”. L’interrogazione chiede di “garantire che tali ingerenze della politica nella lottizzazi one dell’amministrazione gestionale, professionale e tecnica degli enti locali, non alterino il corretto svolgimento delle elezioni amministrative”.