ROMA (ITALPRESS) – “Dopo la prima seduta della commissione Affari costituzionali del Senato, nella quale e’ stato votato l’articolo 1 del testo di riforma costituzionale, abbiamo il sospetto che il Pdl, o una parte di esso, non voglia fare le riforme”. Lo dice in una nota il presidente dei senatori dell’Udc, Gianpiero D’Alia.
“In commissione – aggiunge il senatore centrista – e’ emersa infatti un’inedita alleanza tra l’Idv, la Lega e parte del Pdl, che sta rallentando l’iter della riforma concordata tra i partiti che sostengono il Governo Monti. Non e’ forse un caso, ma la cosa ci meraviglia assai, che il collega Boscetto, capogruppo Pdl in commissione, sia stato messo in minoranza dai suoi stessi colleghi in piu’ di una circostanza”, prosegue D’Alia.
“A parte l’attacco violento e ingiustificato del Pdl ai colleghi parlamentari eletti all’estero – annota – si registrano anomale convergenze nate pur di evitare un ragionato ed efficace cambiamento delle nostre Istituzioni”.
“Comunque, poiche’ e’ gia’ stata raggiunta l’intesa di chiudere la riforma in commissione entro venerdi’ – conclude D’Alia – avremo tempo e modo di verificare chi si ostina ad avversare il cambiamento e chi viceversa vuole dare istituzioni piu’ trasparenti”.
