Padova, 5 giu. (Adnkronos) – ‘La manifestazione dei sindaci padani a Verona e’ un doppione. Radunando i sindaci padani a Verona, la Lega vuole rivendicare la paternita’ della manifestazione contro l’Imu. Siamo ai soliti spot’. Lo afferma il deputato dell’Unione di centro Antonio De Poli commentando la decisione del Consiglio federale della Lega di dar vita domenica 17 giugno giugno, a Verona, a una manifestazione anti-Imu dei sindaci della Lega.
‘Perche’ fare due manifestazioni anti-Imu? Prima quella dei sindaci padani (anche se ufficialmente aperta a tutti gli altri sindaci) e poi quella dell’Anci?’, si chiede De Poli: ‘Sarebbe stato opportuno attendere l’Anci e scendere in piazza insieme a tutti gli altri primi cittadini visto che la battaglia per le autonomie locali non e’ affatto di proprieta’ della Lega. E’ evidente che il Carroccio sta cercando disperatamente di crearsi uno spazio di visibilita’ per recuperare il consenso perso’. L’esponente Udc, inoltre, mette in evidenza la distanza sull’Imu tra il neo segretario regionale della Lega, Flavio Tosi e l’ex Gianpaolo Gobbo: ‘Il primo sostiene che l’Imu bisogna pagarla, il secondo predicava la disobbedienza fiscale per acchiappare facili consensi. Sta tutta li’ la differenza tra i leghisti moderati e quelli fondamentalisti bravi solo con gli spot. Impossibile metterli insieme’.
