(DIRE) Roma, 7 giu. – “L’attivazione del piano casa regionale comincia a dare i suoi frutti, con dati molto incoraggianti illustrati dal vicepresidente della Regione Lazio Ciocchetti all’Eire di Milano. Come da lui stesso auspicato, sarebbe davvero importante che non solo i privati, ma anche gli enti locali e i soggetti pubblici mettano in campo progetti di valorizzazione e di trasformazione urbana di vecchi immobili pubblici sottoutilizzati, abbandonati o incoerenti con l’evoluzione delle citta’. Due fra i tanti esempi per Roma sono l’ex Mercato dei fiori, ma soprattutto la vecchia Fiera di Roma. Non capiamo perche’ in un momento di crisi non vengono attivate queste procedure, che sarebbero vitali in questa fase”. Lo dicono in una nota congiunta Paolo Voltaggio, vicecapogruppo Udc in Campidoglio, Rocco Belfronte, consigliere Udc di Roma Capitale, e Francesco Smedile, consigliere Udc di Roma Capitale e presidente della commissione Riforme istituzionali.
“Il presidente Cremonesi e il presidente di Fiera di Roma Mannocchi- aggiungono- dovrebbero cessare il piagnisteo e usare con urgenza strumenti del genere. La stessa cosa vale per Ama, proprietaria del vecchio Centro carni. Il presidente Benvenuti dovrebbe occuparsi di valorizzarlo invece di continuare a battere cassa nelle tasche dei cittadini romani”.