(ASCA) – Palermo, 9 giu – ‘Leggiamo di candidature e di autocandidature alla presidenza della Regione certamente di altissimo profilo e rispettabilissime, ma in questo particolare momento di grave crisi politica, istituzionale ed economica sono altre le priorita’ per la nostra disastrata Sicilia. Per queste ragioni, noi non partecipiamo alla ‘lotteria’ delle candidature e delle alleanze che ci sembrano sinceramente uno schiaffo ai problemi dei siciliani’.
Lo ha detto il capogruppo al Senato e segretario regionale dell’Udc, Gianpiero D’Alia, nel suo intervento al comitato provinciale del partito che si e’ svolto ad Agrigento.

‘Dobbiamo, invece, interrogarci su come si affrontano le emergenze – ha aggiunto -. Per noi prima dei nomi e delle alleanze vengono i contenuti della futura azione di governo’.
 ‘A partire dalla costruzione di un nuovo sistema di regole istituzionali e deontologiche – ha osservato – per innalzare il livello di impermeabilita’ delle istituzioni alle infiltrazioni criminali; dal risanamento economico e finanziario della regione che rischia di fallire come la Grecia; da una politica efficace per la crescita economica che utilizzi subito e in maniera virtuosa le risorse comunitarie che si stanno perdendo. Su questo proponiamo un confronto con tutte le forze politiche responsabili’.