(ANSA) – ROMA, 10 GIU – ‘l’UDC è pronto a rinunciare ad esprimere candidature se sarà il governo ad indicare direttamente anche i 7 consiglieri’.
Lo afferma il leader dell’UDC Pier Ferdinando Casini.
‘Non mi sfugge e rispetto il valore simbolico della decisione di Bersani di non partecipare alla designazione dei consiglieri di amministrazione della Rai, pur in presenza di una legge che assegna questa specifica responsabilità ai membri della commissione di vigilanza Rai.
Tuttavia, in presenza di nomine e indicazioni di alto profilo individuate dal governo, mi sembra necessario che questa decisione unilaterale del PD non porti alla conseguenza di un Consiglio di Amministrazione a ‘senso unico’.
Non mi sembrerebbe un gran risultato per nessuno’. scrive il leader centrista sul suo profilo di Facebook.
‘Proprio per questo – prosegue Casini – l’Udc è pronto a rinunciare ad esprimere candidature se sarà il governo ad indicare direttamente anche i 7 consiglieri. Mi auguro che i partiti che sostengono l’esecutivo Monti vogliano riflettere su una proposta che è tesa unicamente a mettere al riparo la Rai dalle solite polemiche politiche’.