Riforme: Mantini, Udc coerente con patti no a iniziare daccapo

(AGI) – Roma, 11 giu. – “L’Udc e’ coerente con i patti e il lavoro svolto, riforme istituzionali e legge elettorale sono entrambe ispirate al modello tedesco. Il modello tedesco favorisce la scelta dei parlamentari da parte dei cittadini e governi piu’ stabili perche’ basati su intese politiche reali e non su artifici contabili”. Lo afferma Pierluigi Mantini (Udc).

“Si puo’ stabilire un limitato premio di maggioranza per il partito che vince e ha l’onere di formare il governo – aggiunge il responsabile riforme dell’Udc – si possono introdurre altri correttivi. Ma non si puo’ ricominciare da capo, per esaminare la pur legittima proposta di presidenzialismo alla francese, che implica un cambiamento radicale della Costituzione che non e’ certo possibile a colpi di emendamenti in Aula. In ogni caso occorre concentrarsi, come chiesto dal Capo dello Stato, sulle riforme possibili in questa legislatura e non nella prossima”, conclude Mantini.

 










Lascia un commento