(AGENPARL) – Roma, 11 giu – “Comprendiamo le ragioni di tutti, ma la proposta di legge che punta ad aumentare la percentuale minima di frutta contenuta nei succhi di frutta è e resta una risposta valida sia ai produttori del settore ortofrutticolo che ai consumatori. La sede legislativa avrebbe consentito una corsia preferenziale al provvedimento che mira, è bene ricordarlo, a favorire l’impiego di frutta italiana e quindi a tutelare la nostra economia. Prendiamo atto che per qualcuno, evidentemente, le priorità sono altre. Condividiamo l’auspicio di quanti ritengono comunque necessario andare avanti con l’iter seguendo la via ordinaria”.
Lo dichiara il capogruppo Udc in commissione Agricoltura della Camera, Teresio Delfino, a proposito del diniego del governo ad assegnare la sede legislativa alla proposta di legge sull’aumento della percentuale minima di frutta contenuta nei succhi di frutta.