(DIRE) Roma, 12 giu. – “Basta criminalizzare i macchinisti! L’Atac non puo’ continuare a prendersela con i lavoratori, che spesso svolgono i loro compiti ai limiti dell’insicurezza. Questo muro contro muro deve finire, serve subito un confronto aperto e costruttivo, nell’interesse di cittadini romani”. Lo afferma in una nota Alessandro Onorato, capogruppo Udc in Campidoglio.

“Dobbiamo guardare in faccia alla realta’- aggiunge Onorato- se i macchinisti sono obbligati agli straordinari e’ perche’ l’azienda ha preferito imbarcare centinaia di amministrativi, per cui non ci sono nemmeno sufficienti scrivanie, piuttosto che autisti, meccanici o macchinisti. Senza contare che l’Atac e’ un’azienda in costante perdita, con sprechi e spese inaudite, come gli oltre 90 dirigenti da duecentomila euro l’anno. Di fronte a questi numeri, e’ ridicolo continuare ad addossare le colpe dei disservizi ai lavoratori: serve un serio piano di risanamento, e soprattutto un tavolo di confronto per individuare soluzioni per il miglioramento del servizio e delle condizioni di lavoro”.