Roma, 12 GIU (il Velino/AGV) – “Il no alla discarica di Pian dell’Olmo e’ unanime da parte di tutti i partiti politici che compongono il Consiglio regionale del Lazio”. Lo dichiara, in una nota, il presidente della commissione Ambiente e Cooperazione tra i Popoli Roberto Carlino dell’Udc. “Dagli interventi avuti in audizione in xommissione Ambiente venerdi’ scorso, abbiamo potuto verificare che il sito sembrerebbe presentare diverse criticita’ per accogliere una discarica, seppur temporanea, che vanno dal tipo di terreno – a rischio idrogeologico – alla presenza di una falda acquifera molto prossima al piano campagna, fino alla viabilita’. Tutte queste osservazioni sono appunto state presentate venerdi’ al prefetto Sottile, il quale ci ha assicurato che procedera’ ad effettuare tutti gli accertamenti possibili per verificare l’insussistenza di qualsiasi ostacolo alla realizzazione della discarica, ricordandoci il poco tempo a disposizione essendo il Lazio sotto procedura di infrazione dell’ Unione Europea. Sono certo che il prefetto prendera’ in considerazione il parere che oggi derivera’ da questa seduta straordinaria del Consiglio, parere che naturalmente vertera’ su cio’ che ci compete, ovvero sugli aspetti ambientali. Ci tengo ad aggiungere che e’ tempo di attuare velocemente nel Lazio, come in tutta Italia, un nuovo e piu’ virtuoso ciclo di gestione dei rifiuti, aumentando la raccolta differenziata e nel contempo aggiornando e potenziando gli impianti di selezione dei rifiuti per avviare il riciclo dei vari materiali selezionati, ponendo cosi’ le discariche ad un ruolo marginale per lo smaltimento dell’indifferenziato. E’ giusto che la Giunta definisca le condizioni per raggiungere l’obiettivo che l’Unione Europea ci impone per la percentuale di raccolta differenziata, e a tal fine si indichi il gestore del servizio e con legge regionale, entro il termine obbligatorio del 30 giugno, si definiscano le Ato del Lazio e si proceda al relativo affidamento”.