Roma, 12 giu. (TMNews) – “La nostra idea è quella di andare avanti nella discussione e nell’esame almeno di quelle parti del testo che tutti riteniamo possano essere condivise, cioè la riduzione del numero dei parlamentari e la rivisitazione del procedimento legislativo”. Lo ha detto il presidente dei senatori Udc, Gianiero D’Alia, in Aula al Senato. Per quanto riguarda la forma di governo che il Pdl chiede di cambiare in semipresidenzialista la proposta del centrista è di stralciarla e rinviarla in commissione “per un approfondimento”.
Il testo Vizzini, ha ricordato D’Alia, “è stato approvato in Commissione con una maggioranza superiore ai 2/3 dei gruppi. Non contesto che il Pdl possa aver cambiato idea, è legittimo, ma noi oggi ci troviamo a dover esaminare una nuova riforma costituzionale, totalmente diversa da quella esaminata in tutte le sedi politiche”. La proposta del Pdl “cambia la nostra forma di Stato e di governo, sposta la sovranità popolare dal Parlamento al Presidente della Repubblica”. Si tratta di un tema “da affrontare attraverso una discussione ampia, pubblica, nel paese. Non siamo nelle condizioni di poterlo fare in 48 ore o in 40 giorni. Se spostiamo la sede della sovranità popolare dal Parlamento al presidente della Repubblica dobbiamo rivedere tutto l’assetto costituzionale”.