(AGENPARL) – Roma, 13 giu – Con l’avvio della stagione turistica il sistema di raccolta e smaltimento rifiuti in Calabria rischia il collasso. L’insieme del sistema di smaltimento dei rifiuti calabrese composto da sei impianti oltre un termovalorizzatore, si è rivelato ampiamente deficitario nel trattamento della totalità dei rifiuti solidi urbani prodotti annualmente nella regione e che ammontano a circa 800.000 tonnellate.
Questo il problema sollevato in un’interpellanza dai deputati Mario Tassone e Gian Luca Galletti dell’Udc che ricordano al governo come ormai da più di quattordici anni la regione Calabria vive una fase emergenziale continua e mai risolta della gestione del ciclo di raccolta e smaltimento rifiuti, malgrado le ingenti risorse umane ed economiche impegnate. Per questo i deputati chiedono che si ponga fine alla gestione commissariale che non ha risolto nessuno dei problemi di cui soffre il ciclo dei rifiuti calabrese.