Comune Acea: Smedile, non si vuole un percorso condiviso

(DIRE) Roma, 18 giu. – “Anche oggi si perde inutilmente un’altra seduta di Assemblea capitolina. Invece di delineare una strada per il confronto sulla delibera 32 ed un percorso condiviso su come andare avanti sarebbe per evitare che si riaccendano nuovamente gli animi e per sbloccare i lavori d’aula, la maggioranza ha preteso, pur avendone pienamente diritto, l’inizio della votazione sugli emendamenti. E’ evidente quindi che getta le basi ed ha gia’ programmato una replica di quanto accaduto settimana scorsa”. Lo afferma Francesco Smedile, consigliere Udc di Roma Capitale e presidente della commissione Riforme Istituzionali per Roma Capitale.

“Non si e’ voluto procedere- prosegue Smedile- a nessuna forma di confronto di merito rispetto alla nostra proposta e anzi, viste le azioni messe in atto dalla maggioranza, sinceramente non capisco perche’ la stessa, avendo a disposizione i numeri, ma non la con convinzione, per procedere con successive forzature regolamentari, non comunichi apertamente le sue intenzioni e non le metta in atto rapidamente”.

“Inutile cercare di fare trappole- conclude Smedile- perche’ spostandosi il termine ultimo di presentazione del bilancio al 30 agosto, e’ davvero complesso chiedere l’azzeramento degli emendamenti delle opposizioni, noi in modo particolare poiche’ abbiamo presentato un solo emendamento. Ma ribadiamo un questito fondamentale per il futuro del dibattito in aula, qual e’ la quantita’ di ordini del giorno che possono essere presentati affinche’ non siano eccessivi e di conseguenza cancellabili e, soprattutto, chi decide su questa quantita’”.

 

 










Lascia un commento