Crisi, De Poli: uscita dall’euro è come farsi un autogoal

Padova, 25 giu. (TMNews) – “E’ un’ipotesi fuori dalla realtà. Sarebbe come farsi un autogol. Chi sostiene il governo Monti non può predicare l’uscita dall’euro”. Lo sostiene il deputato Udc Antonio De Poli commentando le affermazioni del presidente di Verona Fiere Ettore Riello, secondo cui “l’euro ci farà schiantare”. “E’ inutile dare la colpa all’euro. I problemi dell’Italia – spiega De Poli – non hanno nulla a che vedere con la moneta unica. Se il nostro Paese è uno dei più `vulnerabili’, in questo contesto di crisi economica internazionale, lo è perché il Bel Paese non attrae capitali dall’estero. Chiediamoci: ‘Perché si investe più facilmente in Carinzia?’. Non, di certo, perché non c’è l’euro! A fare la differenza – prosegue il segretario veneto dell’Udc – sono le condizioni: fisco più leggero, meno burocrazia e incentivi alla crescita e allo sviluppo del know how. Qui, in Italia, siamo ancora indietro: non siamo competitivi – ha concluso l’esponente centrista – e investire qui costa molto”.










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