(ASCA) – Roma, 25 giu – ‘Gli attacchi del PDL a Casini sono soprattutto un sintomo della loro confusione.Casini ha semplicemente riproposto la nostra coerente linea di sempre, la grande alleanza tra moderati e progressisti per il bene dell’Italia. Il PDL si autoesclude dai moderati? Se si’ e’ un problema suo’. Lo dichiara in una nota il presidente dell’Udc, Rocco Buttiglione. ‘Certo, a guardarlo da fuori sembra che per meta’ sono moderati e per meta’ no. Se fossi in loro mi preoccuperei di chiarire la posizione del loro partito piuttosto che discutere la posizione limpida e cristallina dell’Udc. Ci vuole una grande coalizione per una politica di eccezione in questa fase delicatissima della vita nazionale. Noi – aggiunge Buttiglione – registriamo il fatto che in Grecia c’e’ un governo di PPE e PSE motivato dalla scelta per l’Europa e l’emergenza nazionale. E vediamo che cresce anche in Germania la spinta verso una nuova grande coalizione. I nuovi fronti della politica europea non sono quelli vecchi (centro, destra, sinistra) ma la contrapposizione tra chi e’ a favore degli Stati Uniti d’Europa e chi no. Rispetto a questo come si colloca il PDL? Come si pone nella distinzione tra chi vuole affrontare la sfida della globalizzazione costruendo il futuro insieme agli Stati Uniti d’Europa e chi d’altra parte vuole tornare ad un passato che non c’e’ piu’ e nel tentativo minaccia di trascinare il Paese nel baratro?’.