Roma, 27 giu. (TMNews) – “A Bruxelles il presidente Monti deve andare sapendo che c’è un Paese unito e un Parlamento altrettanto unito consapevole dei sacrifici e degli sforzi che sono stati chiesti agli italiani. Chi in questi giorni ha polemizzato con il premier, teorizzando la nostra uscita dall’euro o quella di altri Paesi, dovrebbe tenerlo a mente”. Lo ha detto il presidente dei senatori dell’Udc, Gianpiero D’Alia, nel corso di ‘Radioanch’io’.

“Il Governo Monti sta facendo sforzi sovrumani e merita un sostegno incondizionato. Ha restituito all’Italia credibilità e prestigio che nei mesi scorsi erano state irrimediabilmente compromessi”, ha aggiunto il capogruppo centrista, sottolineando che “chi oggi si rammarica delle riforme approvate o lamenta uno strozzamento del dibattito parlamentare dovrebbe ricordare che forse questi provvedimenti andavano approvati anni fa invece di inseguire logiche elettorali. Saremmo stati più competitivi e forse gli italiani non si sarebbero impoveriti”.

“La riforma del lavoro – ha osservato D’Alia con riferimento al ddl su cui la Camera sta votando da ieri la fiducia – andava fatta per tutelare proprio quelli che non hanno tutele come i giovani, i precari o chi perde il lavoro a cinquant’anni”.