Crisi: Casini, con Berlusconi scambio di saluti e di idee

(AGI) – Napoli, 29 giu. – Con Silvio Berlusconi, alla riunione del Ppe, Pier Ferdinando Casini, non ha parlato a lungo, ma si sono scambiati idee e “anche una certa critica sulla questione del giorno, il vertice cioe’ per salvare l’Europa”. A spiegarlo, a margine di un appuntamento dell’Udc a Napoli, lo stesso leader centrista. “Ci siamo scambiati i saluti e parlato un attimo della questione sul tappeto – dice – e anche di una certa critica che condividiamo nei confronti di una burocrazia europea che si limita a dire si’ alla Merkel senza spiegare ai tedeschi alcune cose che vanno spiegate”.

E cioe’, aggiunge Casini, che “non si tratta di fare sconti all’Italia, si tratta di mettere le premesse perche’ l’Europa sia una cosa seria e l’Italia si puo’ salvare con l’Europa, oppure affonderemo tutti insieme. Non c’e’ spazio per altro”. Il leader dell’Udc dice ancora che sia lui che Berlusconi capiscono “la situazione in cui si trova la Merkel, la necessita’ che i tedeschi non pensino di dover pagare i nostri debiti”. “Ma – avverte – non devono pagarli, perche’ noi siamo un Paese in regola e ieri lo hanno riconosciuto tutti, a partire dai vertici dell’Ue, che l’Italia ha fatto piu’ di quello che le era stato richiesto”.










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