(ASCA) – Bari, 3 lug – ‘E’ antipatico dire ‘io l’avevo detto’ ma purtroppo devo constatare che e’ cosi’: poco meno di due settimane fa avevo invitato l’assessorato alla Protezione civile, nell’ambito delle sue competenze, a fare qualcosa per evitare gli incendi che gia’ dai primi di giugno si stanno verificando su tutto il territorio pugliese’. Lo ha detto, in una nota, il consigliere della Regione Puglia, Peppino Longo (Udc).
‘E, invece, eccoci che soltanto ai primi di luglio siamo gia’ costretti a fare la conta dei danni. Quello che sta accadendo al bosco ‘Difesa Grande’ di Gravina e’ un vero disastro ambientale ed e’ l’esempio di quello che si poteva fare e non e’ stato fatto – ha aggiunto il consigliere -, non si puo’ continuare ad essere ‘teneri’ con chi trasgredisce tenendo le campagne sporche con erba secca o, peggio ancora, da’ fuoco alle stoppie per ripulire i propri campi. I vertici devono servire soprattutto per prevenire, oggi, purtroppo, siamo di fronte ad oltre 200 ettari di patrimonio boschivo andato in fumo’.
‘E questo soltanto per quello che riguarda Gravina – ha concluso Longo -, senza contare le decine e decine di piccoli e medi incendi che ogni giorno si registrano su tutto il territorio regionale. Ancora una volta dobbiamo correre ai ripari ma cerchiamo di recuperare il tempo perso: e’ giunto il momento che paghi chi ha le colpe di questi disastri’.