Firenze, 3 lug. – (Adnkronos) – ‘Dopo le ultime esternazioni dell’assessore regionale Marson, scelta da Rossi con delega all’urbanistica, s’impongono alcune serie considerazioni sulla stessa credibilita’ della Giunta toscana e del presidente Rossi’. Questo afferma l’Udc con una nota congiunta sottoscritta dai deputati Francesco Bosi e Alessio Bonciani nonche’ dal consigliere regionale Marco Carraresi (segretario provinciale Udc di Firenze) e dal capogruppo Udc al Comune di Firenze Massimo Pieri, a proposito della pista parallela all’aereoporto di Firenze.
‘E’ bene precisare – aggiungono gli esponenti dell’Udc toscano – che la gestione dell’urbanistica in Toscana deve attenersi alla legge regionale 1/2005 che, in presenza di grandi infrastrutture di interesse sovra comunale, stabilisce la piena titolarita’ delle decisioni alla Regione stessa. E’ questa la condizione che riguarda la nuova pista di Peretola rispetto alla quale le stesse amministrazioni comunali perdono la propria competenza pianificatoria. In ossequio a questo principio il Comune di Firenze, nel presentare il proprio Piano strutturale, ha, nell’area in questione, omesso di formulare previsioni. Senza giocare a nascondino e’ bene dirsi che per Peretola si combattono due concezioni talvolta opposte’.
‘E’ poco credibile che l’assessore Marson quando lo ritiene conveniente invochi la massima partecipazione alle scelte dei Comuni, Provincia ed enti vari, mentre invece ci ha abituati a passare tranquillamente sulla testa dei Comuni quando le loro decisioni non le sono gradite. Una domanda con forza poniamo a Rossi: in un momento cosi’ grave di crisi economica e di recessione possiamo permetterci di perdere anni in decisioni e in lunghi passaggi burocratici e complesse diatribe quando le ragioni dello sviluppo bussano prepotentemente alla porta? Ormai non sfugge a nessuno che e’ in gioco il modello di crescita che la Toscana vuol rappresentare e sul quale vuole caratterizzarsi nel contesto nazionale. I tempi sono cambiati, a Roma si e’ da mesi insediato Governo dell’emergenza sostenuto da un vasto di forze politiche. Speriamo che la Toscana voglia remare nella stessa direzione’, concludono gli esponenti dell’Udc.