(AGENPARL) – Strasburgo, 03 lug – “Troppi equivoci sui risultati del Consiglio europeo. Siamo molto lontani dalla fine del tunnel”. E’ quanto ha dichiarato il capo delegazione Udc-Svp al Parlamento europeo Giuseppe Gargani intervenendo stamane a Strasburgo nel corso del dibattito sulle conclusioni del Consiglio Ue del 28 e 29 giugno. “L’altro ieri, leggendo i giornali, avevamo avuto un’impressione diversa sul vertice. Al contrario, il suo discorso di oggi – ha proseguito Gargani rivolgendosi al Presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy – ha dissipato le speranze e fatto apparire meno concrete le soluzioni che erano state sbandierate dal summit dei capi di stato come un indirizzo nuovo per rigenerare l’Europa”. Con riferimento alle prese di posizione di Olanda e Finlandia contro lo scudo anti-spread, Gargani ha infatti chiesto a Van Rompuy di spiegare “se l’utilizzo in questi termini del fondo salva-Stati è una prospettiva reale oppure solo un’astratta possibilità”.
Più in generale, “è necessario chiarire se gli stati membri potranno a breve concretizzare gli impegni presi nelle conclusioni del vertice e se possono confidare nel fatto che esse non corrispondano solo ad una generica e astratta inversione di tendenza”. “Purtroppo, guardando agli equivoci seguiti al Consiglio – ha concluso Gargani – a me pare che la fine del tunnel sia ancora lontana”.