(Public Policy) – Roma, 4 lug- L’Assemblea plenaria del Consiglio d’Europa, riunita di recente, ha approvato un rapporto dal titolo “La giovane generazione sacrificata: conseguenze sociali, economiche e politiche della crisi finanziaria”.
Il documento, secondo Luca Volontè, deputato dell’Udc, rappresenta “un segnale d’allarme e un forte invito” rivolto ai 47 membri del Consiglio d’Europa, “affinché adottino misure adeguate per far fronte alla situazione preoccupante in cui versano i giovani in Europa”.
In un meeting in programma il prossimo settembre a San Pietroburgo, fa presente Volontè – primo firmatario di una interrogazione di un gruppo di parlamentari dell’Unione di Centro – i Ministri per le Politiche giovanili dei 47 Paesi dell’Ue analizzeranno le conclusione del rapporto, alla cui elaborazione hanno partecipato le tantissime associazioni di giovani europei.
Ciò premesso, Volontè chiede al ministro per la Cooperazione internazionale e l’integrazione, Andrea Riccardi, Volontè chiede quali iniziative intenda adottare “d’intesa con gli altri Ministri competenti, alla luce delle conclusioni del rapporto ed in vista del meeting di San Pietroburgo di settembre 2012”.