(ASCA) – L’Aquila, 2 ott – ‘L’approvazione all’unanimita’ della riduzione del numero dei Consiglieri e degli Assessori e’ una bella pagina di buona politica. Con questa norma il Consiglio Regionale completa la sua auto-riforma: riduzione delle indennita’; eliminazione dei vitalizi; riduzione dei Consiglieri e riduzione degli Assessori’. Lo afferma il Consigliere regionale dell’Udc Tonino Menna. ‘Una riforma che per la verita’ era iniziata con l’istituzione dei controlli sui trasferimenti di risorse economiche ai gruppi consiliari, oggi estesi a tutto il Consiglio – continua Menna – una riforma che, va detto, deve essere completata con la riduzione del numero delle Commissioni Consiliari. Ora la Giunta Regionale ed il Presidente Chiodi facciano altrettanto; Ato unico per la gestione del Servizio Idrico Integrato; Ato unico per i rifiuti; Ater unica; unica societa’ regionale per i trasporti; soppressione delle societa’ satelliti; soppressione del Cram; soppressione del Cotir; riduzione del numero dei Consorzi di bonifica e, perche’ no, visti i risultati fin qui ottenuti, sopprimiamo anche la Fira. Un’ultima cosa – conclude Menna – dico al Presidente Chiodi: non soffi sul fuoco delle due sedi, un soffio capace di rinvigorire vecchi rancori mai definitivamente sopiti e, in questo momento, di una guerra tra l’Aquila e Pescara, come quella combattuta 40 anni fa, proprio non ne abbiamo bisogno’.