Roma, 03 OTT (il Velino/AGV) – “La differenza tra regioni a statuto speciale e regioni a statuto ordinario va superata e con essa il tentativo di mantenere alcune rendite di posizione inutili al Paese. Posso capire che, forse, nel 1946 e nel 1948 vi era ancora la soglia di Gorizia e di conseguenza l’autonomia del Friuli Venezia Giulia, ma oggi dovremmo incamminarci per costruire un Paese moderno che non abbia piu’ queste posizioni frammentarie”. Lo ha affermato in Aula il vice presidente dei deputati Udc, Mario Tassone, durante la discussione delle proposte di legge costituzionali di modifica dello statuto del Friuli Venezia Giulia e di altre regioni a statuto speciale.