Province: De Poli, Zaia non sceglie e punta il dito su Roma

Venezia, 23 ott. (TMNews) – “In Regione Zaia e la maggioranza Lega-Pdl squarciata dalle divisione interne non scelgono per scaricare poi la colpa sul Governo. Troppo facile lavarsi le manine e poi puntare il dito contro Roma”. Lo afferma il deputato Udc e coordinatore regionale del partito in Veneto Antonio De Poli.

“In politica bisogna assumersi le proprie responsabilità. Noi dell’Udc siamo favorevoli all’abolizione delle Province.

Ovviamente i tempi e le modalità vanno condivisi con le Regioni ma se le Regioni vogliono che resti tutto com’è, allora è chiaro che sarà il Governo a decidere. Zaia è uno scaricabarile. La sua maggioranza ha dimostrato di non essere unita”, sottolinea De Poli secondo cui “l’idea del commissariamento nel 2013 va valutata con estrema attenzione: interrompere i mandati elettorali sarebbe un’azione di dubbia costituzionalità. Le riforme vanno fatte – conclude – ma a due condizioni: devono essere condivise e nel rispetto delle regole”.










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