Roma, 9 nov. (Adnkronos) – “La forte sofferenza delle Pmi, causa e conseguenza, di una difficolta’ non solo a ricevere ma anche a chiedere credito alle banche, ci impone una necessaria diversificazione delle forme di finanziamento per le imprese se si vuole sbloccare l’ingranaggio ‘ossidato’ dello sviluppo”.
Cosi’ l’avvocato Nunzio Bevilacqua (Udc), esperto Credito e Pmi. In questo scenario, aggiunge, “bisogna promuovere maggiormente il mercato di borsa Aim, per le Pmi che ambiscono anche ad allargare i loro orizzonti commerciali, ma soprattutto guardare ai nuovi Mini-Bond che uniranno praticita’ di emissione ad una non sottovalutabile convenienza fiscale”.