Governo: Buttiglione, Monti bis perche’ la crisi continuera’

Roma, 13 nov. – (Adnkronos) – Per continuare a combattere la crisi economica, che andra’ avanti anche in futuro, c’e’ un solo nome: Mario Monti. Lo sottolinea il presidente dell’Udc, Rocco Buttiglione.

“Qualcuno a sinistra -afferma- pensa che noi vogliamo un governo Monti di grande coalizione per impedire un governo di sinistra guidato da Bersani. Chi la pensa cosi’ non ha capito nulla e questo e’ grave perche’ le cose da capire sono molte ed importanti”.

“Chi non vuole il Monti bis pensa che nel 2013 raggiungeremo il pareggio di bilancio, con il 2014 il Paese riprendera’ a crescere, anche se stentatamente, e potra’ tornare la vecchia politica (che poi e’ anche in realta’ la politica che desiderano Vendola e Grillo), quella che aggrega consenso distribuendo ricchezza. Monti ha posto invece un altro accento: produrre ricchezza e distribuirla solo dopo averla prodotta. Il consenso va aggregato su di un progetto per produrre ricchezza e lavoro. C’e’ ancora bisogno di porre questo accento? Noi pensiamo di si”.

“Per restituire alla nostra economia vitalita’ e slancio, per renderla capace di produrre molti posti di lavoro di buona qualita’ e’ necessaria una legislatura di sforzi comuni delle principali forze politiche per far cadere monopoli e rendite di posizione, aprire alla competizione mercati chiusi, abbattere privilegi, combattere l’assistenzialismo, modernizzare la macchina dello Stato, ridurre i poteri di veto, ridurre in modo strutturale la spesa pubblica corrente, diminuire il carico fiscale, canalizzare tutti i risparmi verso investimenti produttivi che creano posti di lavoro competitivi.

E’ difficile -conclude Buttiglione- che un governo di parte possa fare tutte queste cose”.










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