Stop a Palais Lumiere: Udc, serve impegno vero e immediato

(ANSA) – VENEZIA, 29 GIU – ”Accogliamo con grande dispiacere l’annuncio dell’ing. Basilicati di abbandono dell’operazione Palais Lumiere. La nostra forza politica, fin dal primo giorno, ha condiviso le finalita’ del progetto e la volonta’ di riqualificare le aree di Marghera, ricostruendo il volto di una parte importantissima di Venezia”.
Lo dice Simone Venturini, capogruppo Udc in municipio.

”Il nostro Paese e la nostra citta’ – ricorda – non possono piu’ permettersi di far fuggire capitali e investimenti, la nostra burocrazia non puo’ ostacolare il tentativo di rinascita di un quartiere, gli amministratori e i governatori non possono stare alla finestra ad aspettare ma devono impegnarsi in prima persona per aprire la strada agli investimenti. Per questa ragione consideriamo assolutamente insufficiente la reazione del Governatore Zaia e del Sindaco Orsoni all’annuncio di ritiro di Cardin”. In questo momento, secondo Venturini, ”non servono dichiarazioni di commiato o espressioni di rammarico. In questo momento serve uno scatto di orgoglio e di amore per il Paese. Zaia e Orsoni chiedano al Governo nazionale un incontro urgentissimo – prosegue – si rechino immediatamente a Parigi con i ministri dello sviluppo e della cultura e cerchino di convincere Cardin a crederci ancora. Il Governo nazionale non puo’ disinteressarsi a quanto sta avvenendo a Marghera. Il Governo, come in qualsiasi paese civile, deve rimboccarsi le maniche e adoperarsi affinche’ si creino le condizioni per realizzare gli investimenti”.










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