Roma, 19 lug. (Adnkronos) – La “piu’ ferma condanna per l’indegno comportamento delle autorita’ diplomatiche kazake accreditate presso lo Stato italiano” e’ stata espressa in aula al Senato dal presidente della commissione Esteri, Pier Ferdinando Casini.
Il senatore, rivolto a Emma Bonino fra i banchi del governo, ha chiesto “alla Farnesina, se non e’ impegnata al telefono, di valutare la compatibilita’ di questo signore, questo cosiddetto ambasciatore, con l’ufficio che ricopre”. Il leader Udc ha anche detto che lo Stato “deve delle scuse senza se e senza ma” alla signora Shalabayeva. Quanto alla mozione di sfiducia nei confronti di Angelino Alfano, non abbiamo motivo di dubitare delle parole di Alfano” e “sarebbe ingiustifcabile un voto che consegnasse l’Italia all’instabilita’, non siamo disponibili a scelte avventuriste” ha detto l’ex presidente della Camera, precisando: “E’ difficile sostenere maggioranza cosi’ difficile e strana lo facciamo nell’interesse del Paese. Se ci inchiniamo tutti all’emergenza allora -ha concluso rivolto agli alleati di maggioranza- ma evitiamo di starci solo per saldare i debiti delle nostre vecchie promesse elettorali”.