P.A: D’Alia,con spending review 7-8mila tagli personale

(ANSA) – ROMA, 13 AGO – “Stiamo applicando le norme sulla spending review del precedente governo e abbiamo stimato che questa contrazione delle P.A. comportera’ eccedenze di personale per circa 7-8 mila unita’ (RPT, 7-8mila), per il 50% saranno riassorbite con procedure di mobilita’, per l’altro 50% attraverso l’esodo volontario” con il prepensionamento, ha indicato a Radio Anch’Io il ministro Gianpiero D’Alia. Che garantisce: “Se si dovesse andare avanti per questa strada si adotteranno gli stessi criteri, nessuno verra’ mai licenziato”.

L’attuale esecutivo, ha spiegato D’Alia, sta “applicando le norme sulla spending review del precedente governo che hanno previsto un taglio della dotazione organiche dei ministeri e di tutte le amministrazioni anche periferiche dello Stato”. Un taglio stimato in “eccedenze di personale per circa 7 o 8mila unita’”. Due le strade percorse, al 50%: meta’ delle eccedenze “saranno riassorbite con procedure di mobilita’ verso altre amministrazioni”, l’altra meta’ “attraverso il cosiddetto esodo volontario per quella parte del personale che e’ in possesso dei requisiti per andare in pensione secondo le norme precedenti la riforma Fornero. Questo e’ gia’ previsto, e queste sono le procedure”, ha indicato il ministro della Pubblica amministrazione. Rischio di passare da una gestione morbida degli esuberi ai licenziamenti? “Nessuno ne ha mai parlato ne’ dentro ne’ fuori del governo non capisco la ragione per la quale ci sia qualcuno che voglia ingenerare questo tipo di opinione”, ha precisato il ministro.










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