Roma, 19 ago. (TMNews) – “Ieri al Meeting di Rimini il premier Letta ha dato agli italiani speranze: la classe dirigente di questo Paese dovrebbe essere all’altezza di questo nuovo corso e guardare a riforme,contenuti,prospettive e progetti per l’Italia. Invece il dibattito è purtroppo ingessato su una vicenda che corre il rischio di trasformarsi nel cane che si morde la coda da solo. Sono molti i giorni da qui al 9 settembre”. Lo afferma il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa. “Eppure da troppo tempo sui giornali si rincorrono pareri e sentenze da parte di personale politico non abilitato a dipanare una questione così delicata che va affrontata esclusivamente nella sede deputata a farlo e cioè la Giunta per le elezioni al Senato – osserva Cesa -. Inviterei pertanto i colleghi ad abbandonare esasperazioni e inopportuni bracci di forza. Esiste un organo deputato a dirimere questa questione ed è giusto che non subisca pressioni. Da nessuno schieramento politico”.