Siria: Casini, giusto che Governo chieda dell’Onu

(ANSA) – ROMA, 28 AGO ”Un’azione militare in Siria a questo punto sarebbe improvvisata, precipitosa e sbagliata”. Lo ha detto il Presidente della Commissione Affari esteri del Senato Pier Ferdinando Casini ai microfoni di Radio Anch’io. ”Assad non e’ difendibile – ha aggiunto – l’uso di armi chimiche e’ semplicemente vergognoso, ed e’ evidente che e’ esplosa una questione umanitaria straordinaria, ma stiamo attenti: non e’ che l’opposizione siriana e’ fatta da affidabili democratici che combattono la dittatura. La questione in Medio Oriente e’ molto piu’ complicata. Per questo, l’atteggiamento del governo italiano che chiede che sia l’Onu ad esprimersi e’ giusto”. ”Ieri – ha proseguito – nella seduta congiunta delle Commissioni estere di Camera e Senato c’e’ stato consenso pieno su questa posizione da parte di tutti i gruppi, di maggioranza e opposizione”. Secondo Casini l’eventuale via libera del Consiglio di Sicurezza significherebbe che ”Russia e Stati Uniti hanno raggiunto un accordo”. E allora, spiega ”un conto e’ una concertazione fra Europa, Russia, Stati Uniti e Paesi Arabi; un conto e’ un’azione che diventerebbe di parte della comunita’ internazionale, con la Russia in condizione di mettere il veto alle Nazioni Unite”.










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