(ANSA) – ROMA, 2 SET – “La Giunta – prosegue Casini a Skytg24 – non e’ un organo politico. Io sono meravigliato sbalordito quando sento chi dice che se se la giunta vota in un modo cade il governo dopo che lo stesso Berlusconi ha sempre detto che le sue vicende sono separate dal governo e dall’altra parte quando Epifani dice ‘voteremo compatti in Giunta’, ciascuno risponda alla sua coscienza non al suo partito perche’ deve dire davanti alla storia qual e’ il destino di un uomo che deve essere giudicato non dalla politica ma dalle regole dello Stato di diritto. Se noi – conclude – accettassimo la disciplina di partito avremmo perso un’occasione per essere equi e avremmo smarrito il senso delle regole. Berlusconi non ha piu’ diritti di altri ma nemmeno meno. Va ascoltata la sua difesa perche’ questo si dovrebbe fare”.