(ANSA) – ROMA, 14 SET – ”Siamo venuti qui con l’obiettivo di capire cosa faremo nei prossimi mesi: la migliore risposta viene dal cartellone alle nostre spalle: accanto al simbolo Unione di Centro c’e’ quello del Ppe: e’ questa la risposta alla domanda ‘cosa faremo in futuro”’. Lo ha detto il Sottosegretario all’Istruzione Gian Luca Galletti a Chianciano, dove e’ in corso la Festa popolare dell’UDC, intervenendo nel corso di una tavola rotonda con gli amministratori degli Enti locali. ”Dobbiamo fare delle proposte chiare – ha sottolineato Galletti – Primo punto la sussidiarieta’: un principio che dobbiamo imprimere nei Comuni e nelle Province, che devono essere sempre meno erogatori di servizi e sempre piu’ controllori della qualita’. Dobbiamo difendere le scuole paritarie. Dobbiamo difendere l’equita’, che non vuol dire solo difendere i piu’ deboli ma anche affermare il criterio del merito”. ”Non smettiamo di parlare di famiglia – ha aggiunto Galletti – perche’ da questa crisi si uscira’ se sapremo rilanciare il ruolo della famiglia: riaffermiamo che la famiglia e’ quella fondata sulla unione tra uomo e donna”. ”Per uscire dalla crisi dobbiamo riuscire ad agganciare una ripresa che e’ in atto, studiare una strategia. Questo governo – ha concluso Galletti – per la prima volta ha lasciato fuori l’istruzione dai tagli: questo significa che non si guarda piu’ al giorno dopo, ma a quello che fara’ il Paese tra qualche anno: il nostro Paese sara’ in piedi sono se avra’ investito sul futuro dei nostri figli, solo se avra’ investito in Istruzione, universita’ e ricerca”.