(AGI) – Roma, 23 ott. – “Abbiamo dovuto scegliere tra l’adeguamento economico dei contratti del pubblico impiego e il rifinanziamento della cassa integrazione: abbiamo scelto di salvaguardare chi il lavoro lo ha perso”. Lo ha spiegato il ministro della Pubblica Amministrazione Gianpiero D’Alia ai giornalisti che gli chiedevano un commento sulla mobilitazione dei sindacati contro il blocco contrattuale. “Dire che questo governo ha bloccato i rinnovi contrattuali e’ falso, perche’ ci siamo ritrovati un provvedimento non adottato da noi, ma dal governo Monti e non abbiamo potuto modificare questa decisione perche’ costerebbe 7 miliardi nel corso di un triennio”, ha aggiunto D’Alia. “A me dispiace questa iniziativa dei sindacati, comprendo il loro disagio, perche’ il pubblico impiego ha pagato un costo importante a quanto fatto dalla politica nei cinque anni precedenti. Ma attribuire a questo governo gli effetti di scelte prese in passato mi sembra fuori luogo”.
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