Legge elettorale, Binetti: Nuova legge elettorale sia opportunita’ per presenza femminile in Parlamento

(ilVelino/AGV NEWS) Roma, 23 GEN – “Mentre il dibattito parlamentare si concentra sulle soglie di sbarramento e sul premio di maggioranza, non possiamo dimenticare quanto si sia discusso precedentemente sulla valorizzazione della donna e sulla lotta a tutte le possibili discriminazioni. Dal Trattato di Isanbul alla mozione sul femminicidio prima e alla legge poi, l’intero parlam ento ha votato a maggioranza pressoche’ assoluta, il necessario e dovuto riconoscimento al ruolo delle donne in casa, nel mondo professionale e in tutte le Istituzioni.” Lo afferma l’on. Paola Binetti deputata Udc-Per L’Italia. Continua l’esponente centrista: “L’attuale proposta di legge, ribattezzata Italicum, presenta luci ed ombre. Nonostante l’elemento positivo introdotto all’art.1, comma 9, ovvero l’inammissibilita’ delle liste che violano il principio di pari opportunita’, l’alternanza dei generi due a due porta a un ritorno al passato che cancella di fatto l’ unico elemento capace di garantire una reale rappresentanza. N ei ‘piccoli partiti’, quelli che questa legge penalizza in vista di un rafforzamento del sistema bipolare, le donne potrebbero non essere mai elette, perche’ c’e’ il rischio fondato che nella migliore delle ipotesi si eleggano due candidati e questi siano solo ed esclusivamente maschi, come e’ nella migliore tradizione politica italiana.” Conclude il deputato Per L’Italia: “Forse l’alternanza uno ad una o una ad uno, potrebbe garantire maggiori e migliori condizioni di equita’”.

 










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